circola da ieri su varie fonti di informazione, anche testate nazionali, una notizia che poggia su un dato privo di fondamento. vi si parla infatti di una condanna che, semplicemente, non esiste. né potrebbe esistere.
per quello che mi risulta, non c'è stato nessuno, da nessuna parte, che sia intervenuto per far notare che la notizia è falsa, o almeno raccontata in maniera errata. anzi, in diversi luoghi della rete si sono sviluppati appassionati commenti e dibattiti che hanno come presupposto la veridicità di questa informazione.
forse è l'ennesima dimostrazione che ormai, nel nostro paese, non si fa più caso alla differenza tra una cosa autentica e una bufala.
(ecco un esempio; clicca sopra per ingrandire)
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