ghiaccio-nove, il blog contrario a ogni forma di violenza. anche sugli animali. anche su capezzone.


venerdì 11 settembre 2009

mi scappa un po' da ridere a essere definito fotografo, ma tant'è

c'è anche un mio lavoro tra i sessantaquattro che sono stati selezionati per la mostra fotografica permanente lo sguardo oltre, che verrà inaugurata a catanzaro il prossimo dodici ottobre.

“lo sguardo oltre” 64 fotografi per affrontare il cancro.
Mostra fotografica permanente per la Struttura Complessa di Oncologia Medica del Presidio Ospedaliero De Lellis – Azienda Ospedaliera Pugliese - Ciaccio di Catanzaro, sponsorizzata dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro.
La mostra permanente sarà preceduta da un’istallazione temporanea delle opere presso il Complesso monumentale del San Giovanni – Catanzaro dal 12 al 18 ottobre 2009.
Inaugurazione il 12 ottobre 2009, ore 17,30.
Il progetto della mostra nasce dall’idea del dottore Stefano Molica, Primario di Oncologia Medica dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, di condurre, all’interno del suo reparto, l’arte quale importante veicolo di aiuto psicologico per il superamento dei difficili momenti che i malati di cancro, i loro familiari e il personale sanitario vivono all’interno della struttura deputata alla cura. Questa esperienza si inserisce nell’ambito di una sperimentazione messa in atto in molti ospedali, italiani e stranieri, che ha trovato conferme anche in ambito scientifico da molti anni.
La novità della mostra di Catanzaro consiste nella partecipazione di fotografi da più parti del mondo, dalla modalità di contatto adottata e dall’alta qualità delle immagini proposte.
Gli espositori sono 64, di cui oltre il 50% stranieri, provenienti da USA, Canada, Brasile, Australia, UK, Francia, Germania, Estonia, Grecia, Olanda, Israele, Ungheria.
Alcuni di loro sono già artisti affermati ed hanno al loro attivo numerose mostre di carattere internazionale.
Le curatrici, Maria Luisa Corapi e Anna Leporati, appassionate di fotografia, hanno contattato e selezionato gli espositori via web attraverso un noto sito per condivisione di immagini.
Il tema assegnato ai partecipanti è stato “uno sguardo oltre”, cioè la produzione di immagini che fornissero una distrazione allo sguardo dell’ammalato, una visione che portasse la mente al di là delle pareti ospedaliere.
I fotografi hanno aderito, con vero entusiasmo, all’appello di solidarietà, coinvolgendo allo stesso tempo la mente e il cuore, e grazie alla rete hanno potuto con immediatezza rispondere ed inviare le loro opere.
Le fotografie sono in formato quadrato, 75x75cm, stampate su alluminio e, per un’efficace resa dell’immagine a “nudo”, senza vetro e cornice. Si potranno così manifestare in maniera diretta, senza alcuna mediazione nello spazio a cui sono destinate e per il quale devono rappresentare appunto “uno sguardo oltre”.
Nel difficile tragitto della malattia, d’ora in poi, i frequentatori del reparto di Oncologia Medica del dottor Stefano Molica, poseranno il loro sguardo su un percorso fotografico privilegiato, espressione di uno straordinario gesto di solidarietà universale.


7 commenti:

  1. accidenti, complimentissimi ghiaccio!

    se ti vien da ridere a definirti fotografo non farti problemi: ci sono vecchi pervertiti che vanno in giro a dire di essere il presidente del consiglio.

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  2. hai ragione anche stavolta...

    allora mettiamola così: sono il miglior fotografo degli ultimi 150 anni, ok?

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  3. ahahah!!!
    non vedo l'ora di partecipare ad una tua festa. lo chiamo io, giampaolo.

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  4. grazie, Massimo
    Confermo che sei il miglior fotografo di tutti i tempi, passati e futuri

    anna

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  5. grande ghiaccio-pippy-elwood. sei un fotografo" destabilizzante " Btavo!

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  6. Sciogliti, ghiaccio o come razzo ti fai chiamare, e scendi fino a Catanzaro, dai!

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  7. :-)
    eh, lo sai che mi costringono a rimanere quassù

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